MAGLIETTE BIANCHE MACCHIATE DI ROSSO CONTRO LO STERMINIO A GAZA, LA UIL CAMPANIA ORGANIZZA UN FLASH MOB AL CENTRO DI NAPOLI.

SGAMBATI: “IL GOVERNO ITALIANO FAVORISCA L’ARRIVO DEGLI AIUTI UMANITARI A GAZA E SI SCHIERI DALLA PARTE GIUSTA DELLA STORIA IN NOME DELLA PACE”
Le magliette bianche, simbolo di innocenza, macchiate di rosso per simboleggiare il sangue delle vite spezzate nella striscia di Gaza ed un solo grido di denuncia “difendiamo l’umanità a Gaza”: ha avuto inizio così il flash mob di questa mattina, in piazza Municipio, a Napoli, organizzato dalla UIL Campania, insieme alle categorie e tantissimi giovani, contro il massacro e a sostegno della pace a Gaza.
“Alla vigilia delle quattro giornate di Napoli, dalla nostra città, dalla UIL Campania, si alza un grido di pace e di libertà affinché si fermi il conflitto nella striscia di Gaza.” Così Giovanni Sgambati, segretario generale della UIL di Napoli e Campania, a margine del presidio.
“Noi rifiutiamo il terrorismo di hamas , ma anche lo sterminio disumano che si sta verificando nella striscia di Gaza , rasa completamente al suolo” , ha affermato Giovanni Sgambati. “Il governo italiano deve favorire gli aiuti per il trasporto e la distribuzione dei beni di prima necessità, perché il popolo ancora sopravvissuto a Gaza è allo stremo, in quel lembo di terra non c’è più nulla, solo macerie, anche l’umanità si è persa.” “Il governo, la Meloni si schierino dalla parte giusta della storia. Noi crediamo ancora nella soluzione due popoli e due stati affinché si possa costruire la pace nei Paesi del Mediterraneo.”





