“IL CORAGGIO DI AGIRE PER UNA CULTURA INCLUSIVA”: CGIL CISL UIL DIBATTITO A NAPOLI SU INCLUSIONE LAVORATIVA DELLE DONNE E VIOLENZA DI GENERE UN MINUTO DI SILENZIO PER IL GIOVANE OPERAIO MORTO SUL LAVORO

Camilla Uil

“IL CORAGGIO DI AGIRE PER UNA CULTURA INCLUSIVA”: CGIL CISL UIL DIBATTITO A NAPOLI SU INCLUSIONE LAVORATIVA DELLE DONNE E VIOLENZA DI GENERE UN MINUTO DI SILENZIO PER IL GIOVANE OPERAIO MORTO SUL LAVORO

22 Maggio 2024

È cominciato con un minuto di silenzio per l’ennesima tragedia sul lavoro a Napoli, l’iniziativa promossa da CGIL CISL UIL della Campania sull’inclusione lavorativa delle donne e il tema della violenza di genere. Il dibattito dal titolo: “Il coraggio di agire delle lavoratrici e dei lavoratori della Campania per una cultura inclusiva” è stato organizzato, dai coordinamenti delle pari opportunità e delle politiche di genere di Cgil Cisl e Uil Campania, nella sede della UIL Campania, alla presenza dei tre segretari di Cgil Cisl Uil Campania, Nicola Ricci, Doriana Buonavita e Giovanni Sgambati.

“In questo Paese attraversato da una fase politica difficile, vengono continuamente calpestati i diritti e la parità tra uomo e donna e non solo quella salariale, le disparità di genere purtroppo vanno oltre l’ambito lavorativo”, è quanto ha dichiarato Nicola Ricci, segretario generale della CGIL Campania, intervenendo al dibattito.“C’è ancora poco coraggio nel denunciare un atteggiamento patriarcale nella nostra società. Le donne hanno tanto coraggio, grande forza di idee e di azione. Sta a noi metterle in campo quando rinnoviamo i contratti, quando organizziamo iniziative pubbliche, quando cerchiamo di portare a casa risultati. La Regione Campania, sul terreno dei diritti della parità salariale, è un passo avanti. Sull’applicazione delle politiche di genere nei luoghi di lavoro c’è un ritardo patologico, ma nel confronto con le istituzioni ogni discussione può essere utile per il cambiamento culturale nei luoghi di lavoro e nella società” ha sottolineato Ricci.

“Dalla Campania deve partire alta la richiesta a tutte quelle aziende che ancora devono rispettare i vincoli di assunzione del Pnrr, che prevede che almeno il 30% delle assunzioni, connesse alla vittoria dell’appalto, deve essere destinato alle donne” ha affermato, invece, Doriana Buonavita, segretaria generale della CISL Campania. “Per superare il gap di rappresentanza tra i generi non è necessaria l’emanazione di nuove leggi o grandi riforme occorre solo garantire la presenza femminile in tutti gli ambiti di lavoro, scegliendo in base al merito delle competenze e delle esperienze di ciascuna. Per anni l’alibi è stato l’assenza di risorse ed ora che le risorse ci sono, ha sottolineato la leader della Cisl campana, credo che dobbiamo darci da fare, ma servono competenze, progettualità, condivisione e soprattutto la volontà politica di porvi rimedio. Riteniamo che solo investendo fondi più importanti si garantirebbe maggiore occupazione femminile, maggiore welfare, aumento del Pil e meno povertà.”

”La rete organizzata in questi anni è molto importante e sta dando buoni risultati. L’unitarietà sindacale, il dialogo con le istituzioni sono tutte premesse fondamentali per raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati sulle politiche di genere” è quanto ha affermato Giovanni Sgambati, segretario generale della UIL Campania. “I diritti non sono scontati, vanno sempre difesi, specie in questo momento storico dove prevale una sensazione forte di regressione, ha sottolineato Sgambati, e allora, è necessario essere maggiormente coesi, difendendo ciò che abbiamo conquistato e lottando per nuove tutele a sostegno delle donne. Se il dialogo con le istituzioni è importante, lo è ancora di più la capacità contrattuale nelle aziende e nei luoghi di lavoro. Bisogna sempre avere alta l’attenzione per contrastare la violenza di genere, la disparità salariale così come la maternità, la paternità, per un’inclusione reale delle donne nella vita lavorativa e sociale.”

Al dibattito sono intervenute Gaetana Ricciardi, Anna Letizia e Stefania Giunta, rispettivamente responsabili del coordinamento delle pari opportunità e politiche di genere di Cgil Cisl Uil Campania; Rosaria Bruno, presidente Osservatorio fenomeno della violenza sulle donne; Ilaria Perrelli, presidente Consulta regionale per la condizione della donna; Patrizia Palumbo; presidente Dream Team Donne in rete e Loredana Raia, vice presidente del Consiglio regionale della Campania.

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