1 MAGGIO 2025- CGIL CISL UIL UNITI SULLA SICUREZZA SUL LAVORO. DA NAPOLI E IN TUTTA LA REGIONE PIAZZE E CORTEI UNITARI

Sono parole strazianti di dolore, parole che reclamano giustizia quelle della mamma di Patrizio Spasiano, il giovane tirocinante, morto a 19 anni sul lavoro, a causa di una fuga di ammoniaca, in un’azienda in provincia di Caserta.

Un giovane che voleva imparare un mestiere e che invece è stato mandato a morire. Patrizio non aveva alcuna esperienza, si era appena affacciato nel mondo del lavoro, firmando un contratto di tirocinante per 500 euro al mese con una ditta appaltatrice.

“Mio figlio non ha avuto un incidente sul lavoro, mio figlio è stato ucciso, ha detto la madre dal palco del primo maggio a Napoli, e adesso voglio giustizia anche se nessuno mi porterà indietro mio figlio, che non ho potuto vedere per l’ultima volta, al quale non ho potuto dare nemmeno un bacio.”

Vite infrante , vite innocenti, come ha detto la madre di Patrizio, Simona Esposito, perché di lavoro non si deve morire, con il lavoro ci si dovrebbe realizzare e soprattutto si dovrebbe vivere . Vite spezzate, come quella di Salvatore Renna, operaio morto nel 2014 nel cantiere , durante i lavori della metropolitana, che le tre confederazioni hanno voluto commemorare questa mattina, deponendo una corona di alloro all’interno della metro di piazza Municipio.

La piazza napoletana ha visto i tre segretari di Cgil Cisl Uil Napoli, Nicola Ricci, Melicia Comberiati e Giovanni Sgambati sul palco insieme alle delegate e i delegati di categoria. Per la Uil e’ intervenuta la lavoratrice della Uiltucs , Maria Montieri, con un intervento pieno di passione e verità sulla condizione di una lavoratrice donna e precaria.

Le conclusioni a nome delle tre confederazioni sono state affidate a Nicola Ricci, segretario generale Cgil Campania.

La giornata del primo maggio non è stata celebrata solo a Napoli ma anche nel resto delle province con lo slogan Uniti per un lavoro sicuro!

A Caserta la manifestazione per celebrare il primo maggio e’ avvenuta in via Majorana, nei pressi de monumento ai caduti. Ad Avellino, Cgil Cisl Uil sono stati a Luogosano nei pressi dell’azienda Arcerol Mittal; a Nocera in provincia di Salerno, l’iniziativa unitaria si è tenuta nell’aula consiliare del Comune.