CGIL CISL UIL CAMPANIA: NELLA GIORNATA REGIONALE CONTRO LE DISCRIMINAZIONI DI GENERE SUL LAVORO, LA REGIONE APPROVA LA PROPOSTA DEI SINDACATI CONFEDERALI DI ISTITUIRE UN TAVOLO SULL’OCCUPAZIONE FEMMINILE.

“Abbiamo accolto con grande positività la risposta tempestiva alla nostra proposta unitaria di istituire un tavolo permanente sulla condizione dell’occupazione femminile in Campania da parte della vice presidente del consiglio regionale, Loredana Raia e dell’intero consiglio regionale, e dell’Assessore regionale al lavoro, Antonio Marchiello, grazie ad un emendamento alla legge regionale n. 17 del 2021 sulla promozione della parità retributiva tra i sessi, il sostegno dell’occupazione e dell’imprenditoria femminile”, così le responsabili dei Coordinamenti delle pari opportunità e delle donne di Cgil, Cisl e la segreteria regionale della UIL Campania.
“ In Campania la disoccupazione femminile ha percentuali ancora troppo alte, solo una donna su tre lavora, l’80 per cento delle donne al primo figlio si dimette e abbandona il lavoro, molte sono le donne con lavori precari e poveri, sottolineano i sindacati , con queste premesse sarà complicato per le donne non solo infrangere il famoso tetto di cristallo, fare passi in avanti per la propria carriera, per la propria crescita personale e professionale, ma anche avere un reddito decente, una vita e una pensione adeguate e dignitose.”
“ Dobbiamo puntare su contratti e lavoro stabili e di qualità, come anche la legge regionale prevede, e’ necessario che si faciliti e si agevoli la maternità con servizi come asili nido, assistenza agli anziani, scuole col tempo prolungato, ma anche una condivisione dei carichi familiari, distribuendo l’impegno in maniera equa tra i due genitori”.
“In questa direzione, affermano Cgil Cisl Uil Campania, ci auguriamo che il tavolo permanente con tutti gli attori in campo sia spazio non solo di confronto e di monitoraggio ma anche di proposta e soluzioni per migliorare la condizione delle donne lavoratrici nella nostra regione.



