GRANDE PARTECIPAZIONE AL PRESIDIO DEI LAVORATORI ENEL A NAPOLI- FILCTEM-CGIL FLAEI CISL UILTEC UIL CAMPANIA: “NON ACCETTIAMO STRAVOLGIMENTI UNILATERALI”

Si è tenuto oggi, dinanzi alla sede Enel di Via Ferraris, a Napoli, un presidio partecipazione e determinato dei lavoratori e delle lavoratrici della Distribuzione elettrica, in concomitanza con lo sciopero proclamato dalle Segreterie territoriali e nazionali di FILCTEM-CGIL, FLAEI-CISL e UILTEC-UIL.

Lo sciopero è stato indetto a seguito della decisione unilaterale di Enel di estendere il nuovo modello di orario di lavoro operativo a tutte le Unità Territoriali, nonostante il parere contrario, motivato e documentato, espresso dalle Organizzazioni Sindacali a valle della sperimentazione prevista dall’accordo del 19 settembre 2024.

Una forzatura inaccettabile, che ignora sia le criticità emerse nei KPI (key performance Indicator) analizzati, sia l’impatto negativo sul benessere psicofisico delle persone, sulla conciliazione dei tempi di vita e di lavoro e sulla qualità del servizio. Ancora più grave è il rifiuto aziendale di accogliere le proposte migliorative avanzate dal sindacato, sintomo di un’impostazione autoritaria e distante dalle reali esigenze dei territori.

Durante il presidio, i delegati sindacali hanno ribadito che questa vertenza va ben oltre l’orario di lavoro: è una battaglia per la dignità delle lavoratrici e dei lavoratori, per il futuro industriale della rete elettrica italiana e per la credibilità di Enel come azienda concessionaria di un servizio pubblico essenziale.