Per fermare le morti sul lavoro, per la sicurezza, per la dignità, per il lavoro, questa mattina CGIL CISL UIL in Piazza Santi Apostoli a Roma

“Dobbiamo alzare la voce, non si può morire di lavoro. Non basta l’indignazione, servono fatti concreti perché i morti sul lavoro non sono morti bianche, sono omicidi e quindi chi viola le norme deve andare in galera” così Pierpaolo Bombardieri, segretario generale della UIL nazionale nel suo intervento in piazza Santi Apostoli a Roma nel corso della manifestazione di CGIL CISL UIL sulla sicurezza sui luoghi di lavoro. “Vogliamo una procura speciale per le morti sul lavoro, continua il leader della UIL nazionale, e poi non si può morire a diciotto anni con l’alternanza scuola lavoro è uno strumento che va cambiato”.
Roma 22 ottobre