“ReStart: Riqualificazione Digitale per il Futuro del Lavoro”: presentato questa mattina presso la UIL Campania il progetto di formazione digitale per disoccupati e inoccupati

Camilla Uil

“ReStart: Riqualificazione Digitale per il Futuro del Lavoro”: presentato questa mattina presso la UIL Campania il progetto di formazione digitale per disoccupati e inoccupati

12 Luglio 2024

Sicurform Italia Group, Uil e Università di Foggia, assieme all’intero partenariato sostenitore, annunciano l’avvio del progetto interregionale “ReStart: Riqualificazione Digitale per il Futuro del Lavoro”, progetto selezionato e sostenuto dal Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa sociale e volto a supportare la formazione e l’aggiornamento professionale nelle regioni di Basilicata, Campania, Molise, Puglia e Sicilia. L’iniziativa è destinata a disoccupati o inoccupati tra i 34 e i 50 anni e punta a offrire percorsi formativi personalizzati nel settore digitale.

“ReStart” offrirà ai 200 partecipanti una formazione completa e personalizzata che si adatta alle esigenze individuali e al livello di preparazione iniziale. Difatti, grazie alla definizione di un “Piano Formativo Individuale”, i partecipanti saranno messi in condizione di acquisire e sviluppare competenze, conoscenze e abilità digitali specifiche in modo semplice e intuitivo.

Il progetto, presentato stamattina in Campania, presso la sede della UIL Campania a Napoli, alla presenza di Salvatore Cosentino, segretario regionale della UIL Campania, Marina Camboni, direttrice Erfap Campania e Barbara Francia, responsabile del progetto Re-start di Enfap Italia, si distingue per un approccio innovativo che integra le tecnologie più avanzate con metodi di formazione flessibili, sia online che in presenza, garantendo un accesso capillare grazie alla vasta rete di strutture locali dei partner coinvolti.

Il progetto è stato selezionato e sostenuto dal Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa sociale. Il Fondo per la Repubblica Digitale è nato da una partnership tra pubblico e privato sociale (Governo e Associazione di Fondazioni e di Casse di risparmio – Acri) e, in via sperimentale per gli anni 2022-2026, stanzia un totale di circa 350 milioni di euro. È alimentato da versamenti effettuati dalle Fondazioni di origine bancaria. L’obiettivo è accrescere le competenze digitali e sviluppare la transizione digitale del Paese. Per attuare i programmi del Fondo – che si muove nell’ambito degli obiettivi di digitalizzazione previsti dal PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) e dall’Fnc (Fondo Nazionale Complementare) – a maggio 2022 è nato il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa sociale, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata da Acri.

“In una regione come la Campania con un alto tasso di disoccupazione e di persone che sono usciti dal mercato del lavoro, il progetto Re start si presenta come un’opportunità, uno strumento importante di conoscenza e competenza per l’inclusione digitale ed occupazionale” ha affermato Salvatore Cosentino, segretario regionale della UIL di Napoli e Campania, intervenuto alla presentazione del progetto, tenutasi stamane presso la sede della UIL in varco Pisacane, a Napoli. Questi sono gli strumenti che vogliamo, progetti che uniscono e danno eguali opportunità di crescita su tutto il territorio nazionale, ha sottolienato Cosentino, che vanno nella direzione opposta dell’autonomia differenziata che divide e acuisce le diseguaglianze.”

“ReStart- progetto sostenuto dal Fondo Repubblica Digitale, è un’occasione per la Campania, nonché per le altre regioni meridionali coinvolte, per ridurre il gap digitale attualmente presente con particolare riguardo alle regioni interessate dal progetto, è quanto ha affermato Barbara Francia, responsabile progetto Re-start- Enfap – Italia. “Nascere al Sud non deve e non può essere uno svantaggio, pertanto, se si è disoccupati/ inoccupati e si ha un’età compresa tra i 34 e i 50 anni è bene iscriversi a ReStart e dare una possibilità al proprio futuro professionale.”

“La particolarità di questo progetto di formazione, completamente gratuito, è che la persona disoccupata o inoccupata verrà non solo orientata, ma anche guidata nel comporre il proprio piano formativo che sarà prettamente individuale, è quanto ha dichiarato Marina Camboni, direttrice di Erfap Campania. Inoltre, ha aggiunto Camboni, sono previsti anche percorsi di inclusione lavorativa e occupazionale grazie alla collaborazione con le aziende del territorio.”

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