Sbarco al molo 21 dei migranti – UIL Campania: “La pace si costruisce anche con l’accoglienza dei popoli in fuga”

“La pace si costruisce anche mettendo al centro tutte le azioni necessarie per l’accoglienza di persone che scappano da guerra, fame e persecuzioni”, così Giovanni Sgambati e Camilla Iovino, rispettivamente segretario generale e segretaria regionale con la delega all’immigrazione della UIL Campania, che questa mattina, con i giovani del Servizio civile di UNITI, hanno aspettato e dato il benvenuto ai centosei migranti della Sea Eye 4, attraccata al molo 21 del varco Pisacane nel porto di Napoli. “Napoli e la Campania da sempre sono città e terra di pace e di accoglienza, ma il governo su questi temi sembra andare in un’altra direzione, continuano Sgambati e Iovino, soprattutto se si parla di sbarchi selettivi e se con il nuovo decreto, varato nel mese di dicembre scorso, si ostacolano le azioni di salvataggio delle Ong. Per la UIL, per il sindacato, la vita delle persone viene prima di ogni altra cosa e, quindi, va salvaguardata e tutelata sempre. Allora, invece di rendere più complicati e difficili i salvataggi in mare, si mettano in campo azioni più decisive, anche col sostegno dell’Europa, per ingressi regolari e per un’accoglienza condivisa che diventi non solo solidarietà, ma reale integrazione.”