MUORE OPERAIO NEL PORTO DI NAPOLI: SGAMBATI: “IL PROSSIMO 11 APRILE SARÀ SCIOPERO PERCHÉ SI DEVE FERMARE QUESTA STRAGE. IL GOVERNO CI ASCOLTI”

Camilla Uil

MUORE OPERAIO NEL PORTO DI NAPOLI: SGAMBATI: “IL PROSSIMO 11 APRILE SARÀ SCIOPERO PERCHÉ SI DEVE FERMARE QUESTA STRAGE. IL GOVERNO CI ASCOLTI”

24 Marzo 2024

“Un’altra vittima, un altro operaio morto a soli 45 anni mentre era a lavoro, questa è una strage che va fermata! L’indignazione non basta servono azioni forti, il governo ci ascolti” così Giovanni Sgambati, segretario generale della UIL di Napoli e Campania, commentando l’ennesima tragedia sul lavoro, questa volta, nel porto di Napoli.

“Il prossimo 11 aprile saremo in sciopero perché il mondo del lavoro pretende risposte, pretende azioni adesso. Servono più ispettori, servono controlli, serve frenare le gare al ribasso e i sub appalti. Serve una procura speciale per gli incidenti sul lavoro, per tutelare la vita delle persone. Perché la morte sul lavoro non è semplice fatalità, ma è un vero e proprio omicidio. Fermiamo questa mannaia”.

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